Siamo andati alla scoperta delle statue di bronzo dei personaggi di Captain Tsubasa, meglio noto in Italia con il titolo di “Holly & Benji”.
Alla Scoperta Del Quartiere Di Katsushika
Il nostro viaggio inizia nel cuore di Katsushika, il quartiere che ha dato i natali a Yōichi Takahashi, autore originale del manga di Captain Tsubasa.
Per raggiungere il quartiere, basta prendere la Asakusa Line della Tokyo Metro dalla stazione metro di Asakusa in direzione Aoto, scendendo alla fermata di Oshiage (2 fermate) per poi cambiare con la Keisei Oshiage Line sempre per Aoto e scendere alla terza fermata, Yotsugi.


Rispetto alla nostra visita precedente del novembre del 2017, l’intera Stazione di Yotsugi è stata completamente ridecorata dalla Keisei Electric Railway Company (una compagnia ferroviaria con sede nella città di Ichikawa, nella prefettura di Chiba, in Giappone) in onore delle nuove serie anime realizzate fra il 2018 ed il 2024, che comprendono i personaggi dei diversi archi narrativi dagli inizi fino allo Junior Youth Arc, il Torneo Internazionale Giovanile di Parigi.
Dalla scala di ingresso della stazione, alle pareti dei muri e fino ai soffitti, sono presenti innumerevoli fotogrammi ed immagini tratte dalle serie animate, rendendo la visita non solo interessante, ma anche divertente, spingendo gli appassionati a riconoscere tutti i vari personaggi e le rispettive scene.












Una parte più interna della stazione è dedicata alla speciale visita del 2019 da parte del giocatore spagnolo Andrés Iniesta, grande fan della serie, in occasione dell’inaugurazione al termine dei lavori di rinnovamento.
Nella sala, oltre a due statue di Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton) sono presenti anche dei disegni originali dell’autore che lo ritraggono ed un pallone firmato.
Sulla parete, una delle maglie fittizie della Nankatsu porta il nome e la firma del giocatore Andres Iniesta che nel 2019 giunse in visita alla stazione insieme all’autore.
Nella teca, inoltre, è presente anche una maglia celebrativa della Nankatsu che riporta il disegno del calciatore con la sua firma ed il disegno di Tsubasa con la firma di Yōichi Takahashi.






Le 9 Statue Di Bronzo
Per venire incontro ai visitatori, è stata inoltre realizzata una apposita mappa (disponibile sia in giapponese che in inglese) che dà alcuni approfondimenti sul suo autore, descrive in generale la serie, non tralasciando dei trafiletti sulla locale squadra di calcio, la Nankatsu SC (club sportivo già esistente prima della realizzazione dell’opera di cui lo stesso Takahashi è presidente dal 2013), ma, soprattutto, viene dedicata ad elencare le tappe da seguire nel percorso per raggiungere tutte le statue dei personaggi della serie, con tanto di codici QR che, una volta inquadrati, reindirizzano alle posizioni esatte delle statue su Google Maps.



Superata la stazione, il percorso inizia con una colonna che raffigura per intero la squadra della Nankatsu e la mappa originale delle statue.
Alla base, è impressa, su una lastra di bronzo, l’impronta del piede dell’autore, Yōichi Takahashi.


1ª Statua – Ryō Ishizaki / Bruce Harper
Dopo un centinaio di metri dall’uscita della stazione, si giunge alla prima statua di bronzo che raffigura Ryō Ishizaki (Bruce Harper), grande amico di Tsubasa che è ritratto in ginocchio mentre esulta dopo aver bloccato l’ennesimo tiro pericoloso con la propria faccia, la sua specialità. La targa alla base della statua cita:
Ryō Ishizaki
Squadra: Nankatsu SC
Ruolo: DF (Difensore)
Numero di maglia: 14
Ispira la sua squadra con la sua determinazione e il suo gioco coraggioso.
È famoso per il suo “Face Block”, in cui si impegna al massimo per bloccare un tiro.






2ª Statua – Kojirō Hyūga / Mark Lenders
La seconda statua, situata a circa a 250 metri di distanza dalla prima, si trova all’interno dello Yotsugi Park e raffigura Kojirō Hyūga (Mark Lenders), l’inarrestabile attaccante dal tiro micidiale dal carattere un po’ ruvido, ma determinato.
Famoso per il suo “Tiger Shoot” (Tiro della Tigre), la targa alla base della statua cita:
Kojirō Hyūga
Squadra: Meiwa FC
Posizione: FW (Attaccante)
Numero di maglia: 10
Un attaccante geniale e laborioso, dotato di una spettacolare capacità di sfondamento e di tiri potenti.
È soprannominato la “Tigre Feroce” per via del suo spirito combattivo e potente quando gioca.





3ª Statua – Tsubasa Ōzora / Oliver Hutton
La terza statua è dedicata al protagonista, Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton) e si trova all’interno di un parco giochi per bambini, distante circa 400 metri dalla precedente.
La scultura risulta un po’ più grande rispetto alle precedenti e rappresenta la scena in cui Holly si stringe la fascia da capitano sul braccio dopo averla indossata per la prima volta, sostituendo l’infortunato Genzō Wakabayashi (Benji Price).
La targa alla base della statua cita:
Captain Tsubasa
Un manga sul calcio disegnato da Yōichi Takahashi, un artista manga di Yotsugi, Katsushika Ward.
Captain Tsubasa, che racconta la crescita e le gesta di Tsubasa Ōzora, un calciatore che vive secondo il motto “il pallone è tuo amico”, ha iniziato la sua serializzazione sulla rivista Weekly Shonen Jump nel 1981 ed è un manga calcistico epocale che ha innescato un boom per questo sport senza precedenti tra ragazzi e ragazze in tutta la nazione. La storia delle feroci battaglie di Tsubasa con i suoi compagni di squadra e rivali mentre sogna di “guidare il Giappone alla vittoria nella Coppa del Mondo”, così come i suoi numerosi e memorabili tiri decisivi, è una storia interessante che ha affascinato moltissime persone non solo in Giappone, ma in tutto il mondo.
È risaputo anche che la serie ha molti fan tra i calciatori famosi, sia in Giappone che all’estero.
L’autore, Yōichi Takahashi, è stato ispirato a scrivere quest’opera dopo aver guardato in televisione l’undicesima Coppa del Mondo FIFA tenutasi in Argentina quando era uno studente del terzo anno delle superiori ed è rimasto colpito dalla libertà del calcio e dall’entusiasmo delle persone provenienti da tutto il mondo. Inoltre, le scuole frequentate da Tsubasa nella storia, la Nankatsu Elementary School e la Nankatsu Junior High School, prendono il nome dall’alma mater di Takahashi, la Minami Katsushika High School.





4ª Statua – Roberto Hongō & Tsubasa Ōzora / Roberto Sediño & Oliver Hutton
La quarta, situata lungo la Totsugi Medakano Komichi (una grande strada ad alto scorrimento), raffigura il duo composto da Roberto Hongō (Roberto Sediño) e Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton).
Facilmente raggiungibile dopo aver percorso circa 300 metri a piedi dalla terza statua, si tratta di una bellissima scena che ritrae il rapporto maestro-allievo dei due e rappresenta il sogno di Tsubasa di poter andare a giocare in Brasile assieme a Roberto, che ha da poco deciso di prendere il giovane sotto la sua ala per farne un campione. La targa alla base della statua cita:
Roberto Hongō
È il maestro di Tsubasa Ōzora ed ex-giocatore della nazionale brasiliana di origini giapponesi. È impressionato dal talento di Tsubasa e osserva la sua crescita, a volte rimproverandolo duramente ed a volte incoraggiandolo.
[Viva Tsubasa!]






5ª Statua – Sanae Nakazawa / Patty Gatsby
Dopo aver percorso altri 450 metri, troviamo, di fronte al Katsushika Post Office, la quinta statua che ritrae Sanae Nakazawa (Patty Gatsby), la tifosa della prima ora di Tsubasa, di cui è perdutamente innamorato, che sostiene sempre con il suo tifo appassionato, come raffigurato dalla scultura che la vede sventolare uno striscione.
La targa alla base della statua cita:
Sanae Nakazawa
Soprannome: “Anego”
Si è innamorata di Tsubasa Ōzora a prima vista e sostiene la squadra di calcio offrendo ogni giorno un supporto di qualità e dimostrando una leadership da maschiaccio.





6ª Statua – Tarō Misaki (Tom Becker)
La sesta statua si trova all’interno dello Shibue Park, raggiungibile dopo aver percorso altri 300 metri circa, e ritrae Tarō Misaki (Tom Becker), l’inseparabile compagno di squadra di Tsubasa con cui forma il mitico “Golden Duo”, l’accoppiata vincente che in più di una occasione ha brillato per la grande intesa fra i due giocatori.
Fra i momenti più memorabili del personaggio, non possiamo non citare il sacrificio durante la prima partita della Nankatsu contro il Meiwa (New Team contro la Muppet) in cui, pur di evitare un goal, si lancia a mezz’aria salvando la porta, ma finendo per sbattere violentemente la testa contro il palo. La targa alla base della statua cita:
Tarō Misaki
Squadra: Nankatsu SC
Posizione: MF (Centrocampista)
Numero di maglia: 11
Insieme a Tsubasa Ōzora, sono conosciuti come il “Golden Duo”.
Ha delle capacità che possono competere con quelle di qualsiasi altro giocatore e supporta la squadra nei momenti cruciali con la sua eccellente capacità di gioco.







7ª Statua – Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton)
Situata presso il Tateishi Children Park (dietro la Tateishi-eki Dori Shotengai Shopping Street), troviamo l’ottava statua di bronzo che ritrae nuovamente Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton) dopo aver percorso altri 300 metri a piedi.
La scultura è denominata “Ball Is Your Friend” (Il Pallone è tuo amico) e raffigura lo spettacolare pallonetto eseguito di tacco con cui Tsubasa dribbla Kojirō Hyūga per poi segnare un goal. La targa alla base della statua recita:
Tsubasa Ōzora
Squadra: Nankatsu SC
Posizione: FW (Attaccante)
Numero di maglia: 10
Un prodigio del calcio che punta a vincere la Coppa del Mondo e sogna di studiare all’estero, in Brasile, per diventare un calciatore professionista.
Il suo motto è “Il pallone è mio amico”.








8ª Statua – Genzō Wakabayashi (Benjamin “Benji” Price)
Proseguendo il percorso, presso il Tateishi Michi Hiroba Square, distante poco più di 1 Km, troviamo la settima statua di bronzo che ritrae Genzō Wakabayashi (Benjamin “Benji” Price), il portiere capace di parare qualsiasi tiro che non si separa mai dal suo distintivo berretto.
La statua lo ritrae pronto a difendere la sua porta a qualsiasi costo.
La targa alla base della statua recita:
Genzō Wakabayashi
Squadra: Nankatsu SC
Ruolo: GK (Portiere)
Numero di maglia: 1
È il primo rivale di Tsubasa Ōzora ed uno stretto alleato con cui puntano a vincere insieme la Coppa del Mondo per il Giappone. Il suo motto è “parare sempre i tiri da fuori area”.








9ª Statua – Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton)
Si tratta di una nuova statua installata nel 2018, quindi successivamente alle precedenti, raffigurante Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton).
Contrariamente alle altre sculture, questa statua è realizzata in scala 1/1 per permettere ai turisti ed a tutti gli appossianti di potersi mettere in posa per eseguire assieme a Tsubasa il mitico “Twin Shoot”, il Tiro Combinato eseguito a più riprese da vari personaggi e lanciato per la prima volta dal protagonista assieme a Tarō Misaki (Tom Becker).
Situata nei pressi della Tokyo Metropolitan Minami Katsushika High School, lo stesso liceo frequentato dall’autore (raggiungibile dopo aver percorso all’incirca 550 metri dalla statua precedente), le scritte presenti invitano i visitatori a mettersi in posa per riprodurre l’iconico tiro.
“Benvenuti!!
Katsushika, luogo di nascita di Captain Tsubasa”












Considerazioni Finali
La ricerca delle nove statue dedicate a Captain Tsubasa, come omaggio al suo autore, è sicuramente una must non solo per ogni otaku, ma anche per chi ama il Giappone in generale; il manga, infatti, è cultura nel paese del Sol Levante ed è un qualcosa di assolutamente radicato ed imprescindibile.
Un’attività divertente, che ci porta alla scoperta di un quartiere sicuramente meno battuto, ma dall’atmosfera decisamente tipica e della quale ci siamo innamorati vedendo gli anime anni ’70, ’80 e ’90.
Rispetto al 2017, periodo della nostra prima visita, la stazione di Yotsugi è stata completamente brandizzata con le immagini della nuova serie animata e, all’uscita dai tornelli, potrete trovare un raccoglitore con la mappa delle statue (sia in giapponese che in inglese) con la quale sarà davvero facile trovarle tutte facendo una rilassante passeggiata senza dedicare troppa attenzione alla ricerca, grazie all’utilizzo di una qualsiasi applicazione di mappe sul vostro smartphone; inoltre, nel 2018 è stata aggiunta una nona statua che vi permetterà di formare il Golden Duo con Tsubasa e portare a casa un bellissimo ricordo!
Il percorso nel quale potrete trovare tutte e 9 le statue di bronzo è di circa 2 km in totale, ma la voglia di vederle dal vivo vi renderà l’esperienza assolutamente godibile e per nulla faticosa. Consigliatissima!
L’Hanami, La Tradizionale Fioritura Dei Ciliegi
La visita presso il quartiere di Katsushika è coincisa con il periodo dell’Hanami, l’antica tradizione legata alla spettacolare fioritura degli alberi di ciliegio in Giappone.
“Hanami” significa letteralmente “osservazione dei fiori” ed è una tradizione il cui intrinseco significato è quello di apprezzare la bellezza fugace della natura, tema molto caro alla cultura giapponese.
È una occasione per ritrovarsi fra amici e parenti, per stare in compagnia e per riflettere sulla bellezza breve ma intensa dei ciliegi in fiore, metafora della vita.
In origine, questa tradizione era incentrata sugli “ume” (i fiori di pruno), una specie imparentata con le prugne e le albicocche, celebrate per la loro fioritura prolungata da gennaio a febbraio la cui origine è cinese, tuttavia dopo che la tradizione si diffuse in Giappone, nel corso dell’era Heian (794-1185), il fascino dei sakura, i fiori di ciliegio, prese rapidamente piede conquistando lo spirito dei giapponesi.
La breve fioritura dei ciliegi, che dura al massimo un paio di settimane, si sposava con il concetto estetico e filosofico giapponese del “Mono no Aware”, la consapevolezza dell’impermanenza delle cose: un equilibrio fra la gioia della bellezza della vita e l’amara consapevolezza della sua natura transitoria.
Per tutti gli appassionati, il Japan Meteorological Corporation (JMC) aggiorna costantemente in tempo reale sul proprio sito una mappa delle fioriture nelle varie regioni del Giappone ed il loro progresso, dato che lo spettacolare avvenimento si conclude nel giro di pochi giorni.
Appassionato ed affascinato dal collezionismo, si avvicina a questo hobby grazie alla sua passione per Saint Seiya (I Cavalieri dello Zodiaco) che lo porterà poi ad allargarla a Gundam ed a diversi personaggi di anime e manga.