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La Bandai Sotto Pressione Per Rimediare Ai Difetti Nelle Copie Di Gemini Kanon Ex Revival

Nel mondo collezionistico una delle linee più floride e diffuse reealizzate dalla Bandai è senza ombra di dubbio quella dei Myth Cloth Ex, serie ormai decennale che vede protagonista le action figure dei personaggi di Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco realizzate in plastica con armatura principalmente in metallo che può essere indossata dal Cavaliere o essere composta a totem per formare il segno zodiacale di riferimento.
Queste settimane in particolare sono state ricche di attesa ed aspettative dato che sono iniziate ad arrivare le copie europee della recente versione Revival (una specie di ristampa con delle aggiunte che la differenziano dall’originale) del Myth Cloth Ex di Kanon di Gemini, il fratello gemello di Saga che dopo una travagliata redenzione appare nella serie di Hades per lottare per la dea Athena.
Il modello uscì originariamente in occasione del Tamashii Nations 2012 come prodotto limited da fiera – il primo della linea – ed è rimasto a lungo tempo un sogno irrangiungibile per molti collezionisti fino a quanto lo scorso autunno la Bandai non annunciò che lo avrebbe riproposto con nuovi extra ed uno sculpt migliorato.
Tuttavia sempre più persone sia in Italia che all’estero hanno riscontrato numerose problematiche con il prodotto, determinate dalla presenza di uno o più pezzi del colore errato.
Infatti anzichè essere della colorazione corretta, i pezzi diversi hanno una colorazione ramata tipica delle versioni O.C.E. (Original Color Edition) che riguardano soprattutto le protezioni per le mani o le cavigliere anche se c’è chi si è ritrovato del colore errato altre parti di armatura o addirittura lo scheletro del totem.
Al susseguirsi delle lamentele e delle segnalazioni, i clienti si sono rivolti ai propri rivenditori i quali a loro volta hanno girato il problema ai loro fornitori sino a contattare direttamente i rappresentanti in Europa del colosso nipponico; la risposta arrivata da parte dei responsabili del brand Tamashii riferisce che sono al corrente del problema e che stanno contattando la casa madre in Giappone affinchè i pezzi fallati siano riprodotti correttamente in modo da poter riuscire a risolvere il problema.
Restiamo dunue in attesa di futuri sviluppi.

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