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“PIÙ DI 100 PROIETTILI” La Mostra In Prima Assoluta Di Eduardo Risso

ARF! e l’Instituto Cervantes di Roma presentano alla Sala Dalì di Piazza Navona la mostra in prima assoluta “Più di 100 proiettili” del rinomato artista sudamericano, vincitore di 4 Eisner Awards, Eduardo Risso.

In occasione dell’inaugurazione dell’esposizione, che ospiterà circa 80 tavole originali, venerdì 17 maggio alle ore 18, l’autore incontrerà il pubblico italiano, per un talk e una sessione di dediche.

Ignacio Peyró, Direttore Instituto Cervantes di Roma, ha dichiarato:

“Dopo aver collaborato con maestri dell’illustrazione, del fumetto e della graphic novel quali David Aja, Issa Watanabe o Juanjo Guarnido, è per noi naturale e siamo fieri di ospitare presso la nostra Sala Dalí uno dei grandi nomi della graphic novel attuale, Eduardo Risso, argentino diventato universale. La sua mostra “Piú di 100 proiettili” è fondamentale nella nostra programmazione di questi mesi, che presta particolare attenzione all’illustrazione, come dimostra la condizione di Paese Ospite conferita alla Spagna nel Festival Cartoons on the Bay, organizzato dalla RAI a Pescara.”

Sul finire degli anni ’90, quell’incredibile decade in cui la linea Vertigo della DC Comics diretta da Karen Berger aveva sfornato pietre miliari come Sandman, Hellblazer o Preacher, Brian Azzarello e Eduardo Risso spararono i loro cento proiettili, e fu una deflagrazione! Con la lunga saga corale di 100 Bullets, una serie noir di 100 numeri, di crimini e sangue, riscatti e vendette, guerre di potere tra famiglie, in cui i molteplici protagonisti – boss della malavita, agenti sotto copertura, killer spietati, giustizieri solitari, femmes fatales – si spostano come pedine di un’elaborata scacchiera tra New York, Miami, Parigi, la California o il Sudamerica.

Eduardo Risso ha dichiarato:

Il mio legame con il noir è nato in Argentina, dove il noir si legava a doppio filo col fatto che i fumetti fossero in bianco e nero ed era il genere che dominava il mercato. Ma voi in Italia avete i veri Maestri del bianco e nero, tra cui quello che io apprezzo di più: Sergio Toppi. Le mie fonti d’ispirazione più accentuate sono sicuramente Alberto Breccia e Jose Munoz, miei conterranei di cui leggevo le storie che mi hanno sempre appassionato. Toppi l’ho “scoperto” più tardi, quindi non posso rifarmi a lui come ispirazione. Sono comunque cresciuto con Ken Parker, Corto Maltese e qualche numero del Tex; sulla vecchia guardia sono decisamente preparato, sono un fan del fumetto italiano!

La mostra che ARF! Festival e l’Istituto Cervantes di Roma presentano alla Sala Dalì di Piazza Navona, è davvero molto di più; perché le circa 80 tavole originali in esposizione abbracciano altri generi e altre storie, raccontandoci anche quei momenti in cui Risso ha prestato la sua mano a icone supereroistiche come Batman o a speciali iniziative editoriali della DC Comics su Before Watchmen (con Moloch).

Più di 100 proiettili ci catapulterà nelle pagine fantascientifiche di Spacemen, nel noir semicomico di Torpedo 1972, nelle disavventure di Hit-Girl o di Jonah Hex, attraversando stili, tecniche e generi, dal western di The Blood Brothers Mother (con tavole ancora inedite in Italia, interamente colorate a mano) all’horror – farcito di zombie nazisti e licantropi hillbilly – delle più recenti Sgt. Rock Vs. The Army of the Dead (“All’infermo e ritorno”) e Moonshine. Di più e ancora di più!

Come sottolinea Stefano “S3Keno” Piccoli, direttore di ARF! Festival e curatore della mostra:

“Con questa esposizione dedicata all’arte di Eduardo Risso, vogliamo proseguire quello stesso percorso intrapreso con altri grandi autori internazionali come David Aja, Frank Quitely e Darwyn Cooke che – nel pubblicare per la Marvel e la DC Comics – riescono magistralmente a far convivere le leggendarie icone pop del fumetto supereroistico nordamericano a un segno d’autore ultra riconoscibile, caratterizzante, di alta cifra stilistica.”

La mostra “Più di 100 proiettili” di Eduardo Risso sarà visitabile gratuitamente dal 17 maggio al 6 luglio 2024 presso l’Instituto Cervantes di Roma – Sala Dalí – Piazza Navona, 91 a Roma con i seguenti orari di visita: da martedì a venerdì dalle 14:00 alle 20:00 | sabato dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 20:00.

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